Progettazione materiali

Le recenti disposizioni normative inerenti i Criteri Minimi Ambientali CAM (D.M. 11/01/2017) obbligano i progettisti e le imprese esecutrici di nuove costruzioni, ristrutturazioni e manutenzioni di edifici singoli o gruppi di essi ad utilizzare materiali e tecniche a ridotto impatto ambientale.  
Questa disposizione si traduce nell’obbligo all’utilizzo di una quota parte, fissata con un minimo di legge, di materiali riciclati all’interno di ogni intervento edilizio.
CaveTest, da sempre attiva nel settore dei riciclati, si propone quale interlocutore ideale per la progettazione di prodotti da costruzione rispondenti ai CAM. Nello specifico offriamo soluzioni ad alta efficacia per i produttori di aggregati riciclati, naturali e i produttori di miscele legate:

1. PRODUTTORI DI AGGREGATI RICICLATI: in accordo all’autorizzazione posseduta, progettiamo miscele composte da differenti matrici di rifiuto in ingresso, conformi all’impiego finale previsto. Esempi: 
  • Miscela di calcestruzzo demolito e sfrido della lavorazione dei marmi per ottenere un aggregato per calcestruzzi conforme ai CAM
  • Miscela di scorie di acciaieria e ceneri per ottenere un aggregato per misti cementati o per calcestruzzi conforme ai CAM

2. PRODUTTORI DI AGGREGATI NATURALI: il nostro contributo prevede l’assistenza in quattro step consecutivi: 
  • Scelta delle materie prime seconde e delle quantità massime che verranno addizionate al flusso di naturale per ottenere aggregati conformi ai CAM;
  • Realizzazione di prodotti finiti utilizzando l’aggregato “migliorato da MPS”, allo scopo di dimostrare l’effettiva conformità dell’aggregato prodotto all’impiego previsto;
  • Assistenza all’eventuale modifica strutturale agli impianti di produzione esistenti;
  • Asserzione ambientale degli aggregati “migliorati da MPS”.

3. PRODUTTORI DI MISCELE LEGATE: la proposta è quella di progettare mix design utilizzando non solo matrici naturali ma anche:
  • Aggregati artificiali, ovvero ottenuti dal trattamento di rifiuti non pericolosi quali scorie di acciaieria, terre e rocce, sfridi dalla lavorazione della pietra; 
  • Aggregati riciclati, cioè quelli ottenuti dalla lavorazione di rifiuti da costruzione e demolizione, rifiuti da calcestruzzi, vetro, fresato, ecc. 
Lo step ultimo rimane la verifica prestazionale del mix design ottenuto e la relativa asserzione ambientale.
TOP